Associazione Matildica Internazionale
Ami-Mia
Matilda of Canossa and Tuscany intermational association
Tra il 7 e il 9 ottobre 1977 si tenne a Reggio Emilia, nella Sala del Tricolore, promosso da un «Comitato per le celebrazioni matildiche», presieduto dal senatore Alessandro Carri e organizzato dalla Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi, un importante Convegno internazionale per celebrare il IX Centenario dell’incontro di Canossa.
Vi parteciparono i maggiori studiosi del tempo (Ovidio Capitani, Vito Fumagalli, Gina Fasoli, Harald Zimmermann, ecc.), assieme a molti allora giovani studiosi che avrebbero approfondito nei decenni successivi gli studi sui temi matildico-canossani.
Quella ricorrenza diede avvio a una serie di iniziative che, nel nome di Matilde e di Canossa, si sono susseguite negli ultimi quarant’anni: mostre (a Paderborn, Mantova, Modena, Reggio, Parma, Firenze), convegni internazionali (a Salerno, Lucca, Mantova, Colonia, S. Benedetto Po), iniziative turistiche, come l’apertura dell’uscita autostradale “Terre di Canossa” e il cambio di nome del Comune di Ciano d’Enza in Canossa; iniziative ambientali, di recupero archeologico e monumentale; di valorizzazione di figure femminili importanti, con il “Premio Matilde di Canossa”; di cultura popolare, nelle feste e nei cortei in costume; di carattere economico nell’individuazione di marchi di prodotti che si sono richiamati a lei (come l’Ars Canusina); di carattere politico con proposte di leggi e iniziative europee.
La giornata di studio di Reggio Emilia - prima dell’Associazione Matildica Internazionale, che raggruppa un centinaio tra studiosi e appassionati e una decina di enti territoriali -, che gode del patrocinio del Comune di Reggio Emilia, intende fare il punto su quanto fin qui realizzato e far conoscere alle giovani generazioni questo patrimonio di idee e iniziative compiute nel nome di Matilde, perché da esse si parta per una nuova stagione nel nome di una donna che per molti è figura di riferimento, attrazione turistica e fattore identitario.